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Hydro gel mask di KISS NY PRO – Cosa non mi convince di questa maschera in gel

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maschera in gel - Hydro gel mask di KISS NY PRO


Io non amo le maschere in generale, le trovo noiose e difficilmente ne trovo una che mi soddisfi dal punto di vista del supporto.
O sono troppo grandi, o troppo piccole, a volte troppo imbevute e a volte non aderiscono bene alla pelle e mi fanno impazzire.
Riesco a sopportare quelle in crema perché sono io che doso il prodotto e lo applico solo dove voglio.

E’ proprio per questo motivo che ho voluto provare una maschera in gel di Kiss NY Professional.
L’idea del supporto in hydro gel, materiale a me sconosciuto, mi attirava come una calamita.  Anche dall’immagine sulla busta sembrava che la maschera aderisse perfettamente grazie a dei tagli strategici atti a seguire le forme del viso.

Non potete capire la mia delusione quando mi sono trovata addosso una maschera troppo piccola,  piena di grinze e di tagli nemmeno l’ombra.
Ma andiamo con ordine.

maschera in gel - Hydro gel mask di KISS NY PRO

IL BRAND

Kiss NY Pro è un brand che si occupa prevalentemente di prodotti di make up e da poco ha lanciato una linea di maschere per il viso. L’azienda è made in USA ma le maschere sono prodotte in Korea.

La linea è composta sia dalle maschere in gel che da quelle in tessuto di cotone adatte per ogni tipo di pelle.
La novità più interessante sono le maschere idratanti e antiage per i piedi, a forma di calzino, e quelle per le mani a mo’ di guanto.

maschera in gel - Hydro gel mask di KISS NY PRO

LA MASCHERA IN GEL

Cosa non mi è piaciuto del supporto di questa maschera in gel?
Per prima cosa il fatto che sia diviso in due, secondo me non ha senso perché il gel non è così rigido da aver bisogno di un taglio per stare aderente al viso.
Quando si tolgono i pezzi dalla busta le pellicole protettive tendono a scivolare via perché la maschera è molto viscida.

maschera in gel - Hydro gel mask di KISS NY PRO


L’applicazione comunque è semplice peccato che la maschera non rimanga aderente sul mento ma tenda a fare delle grinze.
Nel mio caso i fori degli occhi sono troppo piccoli e nel lato esterno vanno a ‘sfregare’ contro la delicata pelle del contorno occhi. Male, male!
Tra l’altro sarebbe stato meglio ingrandire un po’ il pezzo inferiore affinché andasse a coprire anche  parte del collo.

L’azienda consiglia di tenere la maschera in posa tutta la notte per beneficiare dell’alto potere idratante ma io ho resistito solo 45 minuti.
La sensazione di avere addosso un supporto così fastidioso e poco confortevole mi ha fatto desistere presto.
Alla rimozione la maschera in gel era meno bagnata e non appiccicosa.
In alcuni punti sopratutto dove la maschera era più sollecitata dai movimenti del viso,  iniziava a rompersi creando delle bricioline.
Inoltre non aderiva più bene come appena applicata.

Vista la mia esperienza, sinceramente non capisco come questa maschera possa rimanere sul viso per tutta la notte.
Sulle istruzioni non c’è scritto di risciacquare il viso e infatti ho evitato di farlo per testare il prodotto al meglio.

COSA NE PENSO

Il siero, delicatamente profumato alla rosa, è a base di essenze naturali ed è incapsulato nell’hydro gel.
Come si può intuire dal nome, l’Hydro gel è una gelatina acquosa.
La maschera rimanda una sensazione fresca per tutto il tempo di posa, ed è quello che ho apprezzato di più vista la serata torrida.

Ritengo giusto segnalare il fatto che non ho avuto nessuna sensazione sgradevole come pizzicori o bruciori né durante la posa né dopo.
Tra le quattro tipologie di maschere in gel disponibili, io ho scelto quella alla rosa mosqueta* che dovrebbe essere idratante, nutriente e illuminante.
Sinceramente non ho notato nessuno dei tre effetti promessi anzi la mattina dopo aver fatto la maschera in gel  la mia pelle era leggermente più disidratata del solito.

* Il nome Rosa Mosqueta non identifica una unica specie di rose, deriva infatti dal nome delle piante di rosa selvatica portate dai conquistadores spagnoli in Sud America, prevalentemente Rosa Moschata e Rosa Canina e Rosa Englanteria. (Fonte Wikipedia)

INCIAqua, Glycerin, Butylene Glycol, Ceratonia Siliqua Gum, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Milk protein extract, Carbomer, Phenoxyethanol, Allantoin, Sucrose, Disodium EDTA, Sodium Benzoate, Potassium Chloride, Sodium Polyacrylate, Rosa Canina Fruit Oil, Dioscorea Japonica Root Extract, Cyclopentasiloxane, Dimethicone, Dipotassium Glycyrrhizate, Ricinus Communis Seed Oil, Camellia Sinensis Leaf Extract, Houttuynia Cordata Extract, Ardisia Crispa Extract, 1,2-Hexanediol, Vaccinium Angustifolium Fruit Extract, Euterpe Oleracea Fruit Extract, Fragaria Chiloensis Fruit Extract, Rubus Fruticosus Fruit Extract, Rubus Idaeus Fruit Extract, Vaccinium Macrocarpon Fruit Extract, Vaccinium Myrtillus Fruit Extract, Cymbopogon Schoenanthus extract+, Prunus Amygdalus Dulcis Fruit Extract, Vanilla Planifolia Fruit Extract*, Tocopherol, Ethylhexylglycerin, Acetyl Hexapeptide-8, Fragrance, Titanium Dioxide*

Kiss NY Pro dichiara che tutte le loro maschere in gel e in tessuto non contengono parabeni, coloranti artificiali ed è sono dermatologicamente testate.
Nonostante ciò, si può notare dall’INCI che questa non è certamente una maschera green anche se ha molte essenze vegetali all’interno.
Per essere un prodotto non a risciacquo, secondo me ha troppi ingredienti rossi e troppo in alto nella lista.

CONSIDERAZIONI FINALI

Faccio molta fatica a bocciare un prodotto, sono sempre dell’idea che non siamo tutti uguali e quel che piace a me può non piacere a qualcun’altro.
In questo caso però non sono riuscita a trovare nulla in questa maschera in gel che mi sia piaciuto tanto da consigliartela.

Tu hai mai provato una maschera di questo genere? Cosa ne pensi? Fammi sapere nei commenti se magari ti è piaciuta e perché.

Ti lascio col video di applicazione e rimozione.

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Cristina

Copywriter con quasi dieci anni di esperienza in articoli su bellezza, moda e lifestyle. Negli ultimi anni mi sono appassionata agli argomenti che riguardano le persone over 50.

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