
Ho sempre avuto uno strano timore verso il peeling enzimatico.
Nel mio folle mondo immaginario popolato di fantasmi, mi immaginavo terribilmente sfigurata a causa di uno di questi prodotti.
Quando al Sana mi è stato omaggiato il Gentle enzyme peel di Clochee alla mela e mirtillo rosso, mi sono detta ‘non lo userò MAI’!
Mai dire mai invece, incuriosita ho letto un po’ di recensioni sul web ed erano tutte entusiastiche quindi mi son fatta coraggio e l’ho provato.
Sappiate che questa sarà l’ennesima opinione positiva perché mi è piaciuto moltissimo!
L’AZIENDA
Tutti i cosmetici di Clochee sono conformi agli standard di certificazione europei e anche i packaging sono in materiale totalmente riciclabile.
Clochee è una azienda polacca che viene rivenduta in italia da Finalga e il loro motto è ‘ritorno alla natura‘ in tutti i sensi.
I prodotti sono tutti al 100% naturali e provenienti da coltivazioni biologiche certificate, sono adatti ai vegani e ai celiaci.
Non contengono parabeni e altri conservanti, siliconi, propylene glycol, coloranti sintetici, PEG etossilati e SLES.



IL PEELING
Il peeling enzimatico è contenuto in una busta con due dosi da 6ml.
Ogni busta è della quantità giusta per coprire viso e collo di un sottile strato di prodotto.
Clochee consiglia l’utilizzo fino a tre volte a settimana vista la sua delicatezza, va bene anche su pelle acneica o sensibile.
Si presenta come una crema gel bianca molto piacevole da stendere, morbida e con un delicato profumo di mela e frutta.
L’applicazione e facilissima perché il prodotto non cola e non sporca eccessivamente.
Il tempo di posa è di 10/15 minuti poi il peeling va rimosso con acqua tiepida e magari con l’aiuto di una spugna morbida.
Non serve massaggiare il prodotto perché non contiene microgranuli quindi non effettua uno scrub meccanico.


COSA NE PENSO
Dopo l’applicazione mi sono concentrata sulle sensazioni che mi dava la pelle e devo dire che le mie paure erano infondate.
Non ho sentito alcun pizzicore, bruciore o fastidio ne durante la posa ne dopo aver rimosso il peeling.
Non mi aspettavo comunque un risultato così esaltante.
Durante il risciacquo mi sono resa conto che delle impercettibili bricioline di epidermide scorrevano via con l’acqua.
La pelle quindi non è rimasta liscia e vellutata ma profondamente pulita, luminosa e ovviamente bisognosa di idratazione. Io subito dopo ho usato un idrolato di camomilla e successivamente una crema idratante per la notte.
INCI


INCI: Aqua°°, Glycerin°°, Caprylic/Capric Triglyceride°°, Tribehenin°, Sorbitan Stearate°, Sucrose Cocoate°°, Cocos Nucifera (Coconut) Oil°°, Hydroxyethyl Acrylate/Sodium Acryloyldimethyl Taurate Copolymer°, Parfum°, Hydrolyzed Oats°, Mannitol°°, Papain°, Bromelain°, Vaccinium Macrocarpon Extract°°, Microcitrus Australasica Fruit Extract°°, Pyrus Malus Extract°°, Phytic Acid°, Sodium Citrate°°, Alcohol°, Tocopherol°, Ascorbyl Palmitate°, Ascorbic Acid°°, Citric Acid°°, Xanthan Gum°°* certificato da Ecocert, ** componenti grezzi naturali, *** approvati per uso cosmetico
Questo peeling enzimatico ha molteplici sostanze benefiche all’interno oltre a quelle esfolianti come la papaina e estratto di mela.
Ci sono idratanti e rigeneranti come il mirtillo rosso ma anche manitolo e l’estratto del finger lime che è utile per attenuare l’acne, le rughe e lenire la pelle arrossata dal sole.
C’è anche un ingrediente da pallino rosso a causa della sua poca biodegradabilità ma non è nocivo per la pelle.
CONSIDERAZIONI FINALI
Come vi dicevo sono rimasta molto colpita dall’efficacia di questo prodotto e dal fatto che non mi ha provocato fastidi. Sicuramente potrei ricomprarlo e non esito a consigliarlo anche a voi, è ottimo per qualsiasi tipo di pelle.
Ma voi ditemi, quale cosmetico vi mette paura? avete mai usato un peeling enzimatico?
Aspetto le vostre risposte.